Attraverso un’attenta analisi di oltre 15.000 conversazioni avvenute con il chatbot, è stato possibile evidenziare i weak point in termini di UX, comunicazione e flussi, definendo così le basi per un intervento di ottimizzazione strategica.
Le informazioni e i dati raccolti sono stati organizzati e tradotti in mappe concettuali, fondamentali per poter definire i nuovi flussi conversazionali, pensati per il segmento B2C e B2B.